Torneo di Primavera '25 - Lugano

Dal 2 al 4 maggio 2025, la Corner Arena di Lugano ha ospitato il Torneo Primavera, un evento orchestrato con precisione svizzera dal Curling Club Chiasso. In qualità di cronista sportivo che ha seguito i più grandi eventi mondiali, posso dirlo: raramente si incontra una squadra amatoriale come i 7 Nani capace di incarnare così pienamente l’essenza dello sport. 

Un palcoscenico di confronti
Il Torneo Primavera, con la sua formula avvincente, garantiva a ogni squadra quattro partite, con una quinta riservata alle prime 12 classificate dopo 4 turni. L’assenza del vice skip Pablo, fermato da un problema di salute, avrebbe potuto spezzare il ritmo della squadra. Invece, il gruppo ha risposto con un mosaico di talenti: Carlo del Curling Club Lugano, la vivace mascotte Chloè, e i gemelli Davide ed Elia hanno sostituito Pablo, mettendo a disposizione il loro talento a beneficio della squadra.

Le sfide sul ghiaccio: storie di coraggio
Le quattro partite del quartetto skippato da Nano sono state un viaggio attraverso il meglio del curling amatoriale, affrontando avversari di calibro internazionale con umiltà e audacia. 

  • Venerdì, ore 12:00 - Flims Family:

La prima sfida ha visto i Nani misurarsi con la plurimedaliata a livello mondiale Binia Feltscher, due volte campionessa del mondo e medagliata olimpica. Con Nano come skip, Luca vice skip, Dani second e Carlo lead, la squadra ha tenuto testa a una fuoriclasse, cedendo solo per 5-7. Una sconfitta che, lungi dall’abbatterli, ha acceso la loro fame di vittoria.

  • Venerdì, ore 16:20 - Tòs Det Chi Ti?:

Il derby contro gli orange, guidati da Mauro Rossi, è stata una bella partita all’insegna del rispetto reciproco e dell’amicizia. Con Nano skip, Dani vice skip, Luca second e Chloè lead, i Nani hanno combattuto con ardore, ma il match si è chiuso 5-7 a favore di Rossi e compagni. Sul ghiaccio, però, non c’erano vinti: solo amici che condividevano una passione.

  • Sabato, ore 08:30 - Engelberg-Titlis:

La svolta è arrivata contro il team di Martin Risi. Con Nano skip, Luca vice skip, Dani second e il giovane Davide lead, i leventinesi hanno scritto una pagina indimenticabile, vincendo 8-6. La felicità di Davide, con gli occhi lucidi, è stata un’immagine che avrebbe commosso anche il più cinico degli spettatori.

  • Domenica, ore 08:00 - Ronco Sopra Ascona UNO:

L’ultima partita, contro il team di Daniel Streiff, campione mondiale junior e medaglio d’oro agli Europei di curling, è stata una prova di resistenza. Con Nano skip, Dani vice skip, Luca second e Elia lead, la stanchezza delle levatacce e il talento dello skip avversario, ha pesato segnando un 5-9 a favore dei locarnesi del Ronco.

Un 27° posto che vale oro
Con una vittoria e tre sconfitte, la squadra dei 7 Nani si è classificata al 27esimo rango su 36 squadre, senza riuscire ad accedere al quinto turno. Ma nel curling, come nella vita, i numeri non raccontano tutta la storia. A fine torneo, Dani ha condiviso un commento che racchiude l’anima della squadra: “È stato un weekend pazzesco, di quelli che ti fanno amare questo sport. Abbiamo giocato con il cuore, ci siamo divertiti come bambini e ci siamo sentiti una famiglia. Pablo, ti abbiamo sentito con noi in ogni stone.”

Un torneo che è una festa dello sport
Il Curling Club Chiasso ha trasformato la Corner Arena in un tempio di sportività e convivialità. L’organizzazione è stata impeccabile, con un’atmosfera che ha unito campioni e amatori in un abbraccio comune. Nonostante la presenza di stelle come Feltscher, Streiff e altri, il rispetto reciproco ha regnato sovrano, e i momenti di socialità - dalle chiacchierate post-partita ai brindisi al bar - hanno reso il torneo un’esperienza meravigliosa. Un plauso agli organizzatori, agli avversari e al pubblico, che ha scaldato l’arena con il suo tifo.

Verso nuove avventure
Il sipario sul Torneo Primavera è calato, ma i 7 Nani sono già pronti per la prossima sfida: il 10-11 maggio a Varese, per l’A8 MI-VA International Tournament, organizzato con il connubio dei club di Varese e Milano. Con il loro mix passione e allegria, i Nani continueranno a dimostrare che nel curling, più che i punti, conta il cuore. In un mondo sportivo spesso dominato da numeri e medaglie, il Team 7 Nani ci ricorda una verità semplice ma autorevole: vincere è importante, ma giocare insieme, con gioia e rispetto, è ciò che rende lo sport eterno. Forza Nani!